Un progetto CRAMS attivo da più di 6 anni che coinvolge giovanissimi e giovani allievi, studenti esterni di passaggio, nonché giovani voci per il coro. In questa orkestra nessuno è escluso, così come ogni strumento trova un suo spazio, compreso il Soundbeam che garantisce l’inclusività delle disabilità .
Accoglie gli studenti che possono praticare qui le ore di tirocinio di alternanza scuola/lavoro.
La Young Orkestra oltre ad esibirsi nelle attività della scuola, partecipa alle attività di Città a Rovescio per rivitalizzare il quartiere di Acquate.
Un antidoto alla noia, al disagio, al disinteresse. Un valido mezzo di comunicazione nell'ambito dell'universo giovanile.
Coordinato da: Nadir Giori, Francesca Arrigoni, Paola Colombo
La Big Orkestra Crams è una compagine orchestrale di una ventina di elementi nata presso la Scuola di Musica del CRAMS.
Formata da allievi, insegnanti, amici, simpatizzanti del CRAMS, la Big Orkestra si è cimentata su diversi repertori: dal jazz tradizionale, al jazz-etnico, alla musica di Charles Mingus ospitando vari musicisti come Luis Agudo, Gaetano Liguori, Gendrickson Mena ed altri. L’orchestrazione e la direzione sono del M° Luca Garlaschelli.
Per alcuni anni l’orchestra si è concentrata sul repertorio della “Dedication Orchestra” una formazione costituita come omaggio ai musicisti esuli sudafricani che hanno costituito il nucleo del “The Blue Notes”. Negli ultimi anni la Big Orkestra si è dedicata allo studio del repertorio dei brani di T. Monk e recentemente dei brani di G. Gaslini.
Possono aderire al progetto anche gli studenti (che suonano uno strumento) per le ore di tirocinio alternanza/lavoro
Progetto aggregativo e inclusivo, ideato e coordinato da Carlo Ravot (musicista, insegnante e dirigente del Crams) nel 2013.
Unione di percussionisti provenienti da ambiti eterogenei: scuole di musica, scuole di 1° e di 2° grado, associazioni, enti, comunità di recupero, comunità di migranti, bande musicali, centri di accoglienza, centri per le disabilità e per le fragilità sociali, gruppi, ensemble di percussioni...
La partecipazione è aperta a chiunque! Purché si renda disponibile alla preparazione della performance nelle modalità previste dal progetto e non venga superato il numero massimo di partecipanti stabilito per ciascun gruppo, scuola e/o associazione.
La performance, verrà eseguita in una piazza nell’ambito dell’evento denominato “TRIBAL CITY - 100 TAMBURI IN CITTA’”.
Ad oggi sono state realizzate 7 edizioni, in occasione della giornata della rinascita - il Rebirth Day / 21 dicembre- , ed hanno partecipato più di 500 percussionisti!
Link del 18 dicembre 2016
Il gruppo viene fondato da Carlo Ravot all’interno dei laboratori di Percussioni del CRAMS di Lecco e Monticello.
Dal 2001 inaugura, la formazione inaugura un’intensa attività fatta di performance, spettacoli e concerti ottenendo unanimi consensi di pubblico e di critica. I Percussionisti Anonimi suonano oggetti, utensili e materiale d’uso quotidiano (bidoni, scale, martelli, coperchi, secchi, pentole, padelle, sedie, lamiere, innaffiatoi, bottiglie, ecc), ma anche strumenti evoluti (tamburi, timpani, rullanti) e percussioni tradizionali, e inseriscono nel corso del loro show anche brevi gag e interventi di coinvolgimento del pubblico. Il gruppo ha all’attivo oltre 450 tra performance e concerti, tra i quali spiccano quelli all’Alcatraz di Milano e al Palasport di Rimini, ma soprattutto la partecipazione a prestigiosi Street Festival internazionali: Sarnico Buskers Festival, Artiste de Rue di Aosta, Mojoca Festival del Cilento, Bajocco Festival di Roma, Artinstrada Festival di Montalto Uffugo (Cs), Festival delle Serre di Cosenza, Ferrara Street Festival, Civate Percussions Festival e molti altri ancora.
Serata Live dedicata agli allievi di canto del CRAMS (Lecco-Monticello). Gli allievi, sia che siamo principianti o esperti, si esibiscono davanti a un pubblico di “colleghi” e amici.
Non è una gara bensì una kermesse vocale, ricca, variegata ed in costante evoluzione! Che mira a mettere in risalto la crescita artistica e vocale dell’allievo. Parte integrante di un percorso
formativo che prevede l’esibizione della propria voce davanti a un pubblico, per superare l’imbarazzo di mostrarsi e per prendere sempre più confidenza con lo spazio scenico.
Il Voice of Crams va in scena 3/4 volte l'anno all'interno della Taverna ai Poggi di Lecco.
Coordinatrice: Katy Magni
Musica e cucina non sono mai andati così d’accordo! All’interno dell’accogliente Taverna ai Poggi si organizzano concerti per valorizzare il tessuto culturale/musicale che ci circonda.
I ragazzi che frequentano i laboratori del CRAMS trovano quindi la possibilità di esprimersi davanti a un pubblico, così come i loro insegnanti o gli artisti di rilievo che passano sul nostro
territori.
Debutti d’autore, orchestre jazz, laboratori di improvvisazione, musica moderna… ce n’è per tutti i gusti e abbinargli una buona cucina, sarà un vero piacere!
Gli insegnanti del CRAMS riuniti in una Band esplosiva! Suonare in una band è aggregazione, unione, è un modo per conoscersi, stimolarsi, migliorarsi, per diventare un vero team affiatato…
Per questo nasce la Crams Boom Band …anche gli insegnanti hanno bisogno di suonare! ;)
Una band molto numerosa che comprende batteria, percussioni, chitarra, basso, tastiera, pianoforte, strumenti a fiato, voci…
il repertorio è eterogeneo, pesca da svariati generi musicali, basta che piaccia alla band!
Risultato di numerose e molteplici esperienze artistiche, musicali, culturali, aggregative e sociali che appartengono alla lunga storia della cooperativa CRAMS, dal 1980 ad oggi.
Progetto aggregativo e inclusivo rivolto a musicisti, artisti, attori, ballerini, allievi delle scuole di musica, allievi scuole medie superiori, Comuni, oratori, associazioni enti e soggetti che si occupano di prevenzione del disagio giovanile, gruppi artistici estemporanei...
Attraverso percorsi laboratoriali modulari disciplinari, interdisciplinari, estemporanei si arriverà alla creazione di un’ unica “performance contaminata” originale da presentare al pubblico dal titolo “Moon in september LIVE”, in cui tutte le componenti e discipline artistiche contribuiscono alla sua realizzazione e messa in scena.
Un po’ banda e un po’ coro, aperta a chi conosce già uno strumento (a fiato, fisarmonica, violino, chitarra, percussioni varie) e a chi con la musica non si è mai cimentato, a chi canta da una vita e a chi vorrebbe iniziare a farlo in compagnia.
Repertorio: i grandi classici della canzone partigiana, di lotta, anarchica, inframmezzati dai migliori successi della balera che fu: Addio Lugano bella e Cielito Lindo, Amici Miei e Bella Ciao..
L’obiettivo è quello di creare una formazione acustica e all’occasione itinerante, per accompagnare e rallegrare momenti importanti della vita civile (25 aprile, etc) e di socialità attiva.
Militante, irriverente, ironica e conviviale. Da o a 99 anni.
Referenti: Luca Pedeferri, Lello Colombo
C'è una tradizione molto affascinante in Madagascar: si chiama Famadihana e unisce i morti ai vivi. Famiglie e interi villaggi si
riuniscono attorno ai propri antenati, per l'occasione tolti dalle
tombe e avvolti fra strati di lenzuoli bianchi.
Per alcuni giorni e notti si canta e si balla con loro, danze scatenate e preghiere antiche..
Luca Pedeferri | pianoforte
Fausto Tagliabue | tromba
Lello Colombo | sax tenore
Stefano Tampellini | sax baritono
Maurizio Rocca | contrabbasso e basso elettrico
Maurizio Daccò | batteria